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Usd Mandas
7 - La "fatal" Isili (Isili - Mandas 1-0)
7 - La "fatal" Isili (Isili - Mandas 1-0)
News pubblicata il 01-11-2013
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Isili: Corda, Laconi, Atzeni, Melis L., Puddu, Serra D., Ghiani A., Zedda (56°Massa), Doa (67°Serra M.), Onnis (80°Ghiani E.), Moi.. (A disp. Orgiu, Melis F., Cabiddu, Mura) All. Casu Renzo.

Mandas: Carta, Desogus, Carboni, Saba S. (63°Masili), Dessi, Deliperi, Porcu, Orrù, Vargiu, Nicosia, Battistini. (A disp. Uccheddu, Gessa, Perra, Testa, Atzori N.). All. Fadda Salvatore.

Arbitro: Podda Mattia di Cagliari.

Rete: 41° Onnis (I).

Ammoniti: 29°Serra D. (I) per g.f., 43°Saba S. per g.f., 84°Massa (I) per g.f., 90°Porcu (M) per c.n.r., 92°Dessì (M) per g.f.. .

Rec. PT 1 - ST 4.

Isili – Per il secondo anno consecutivo si consuma l’ennesima “beffa” sportiva nel derby tra Isili e Mandas. Come nella precedente stagione a farsi preferire per il gioco sono stati i bianconeri ospiti ma a raccogliere i punti e festeggiare la vittoria sono i rossoblù isilesi che, con un gol d’antologia di Onnis, si impongono di misura. Un risultato decisamente stretto per gli uomini di Fadda (costretti in partenza a rinunciare ad alcune pedine fondamentali e con alcuni giocatori che scendono in campo per onor di causa nonostante qualche problema fisico patito in settimana) che nell’arco dell’intera partita non sono riusciti a capitalizzare una serie di occasioni da gol trovando sulla loro strada anche l’ottimo portiere Corda che ha più volte salvato il risultato. Nonostante un predominio territoriale marcato, i mandaresi non sono apparsi brillanti come nelle ultime settimane sbagliando tanto in fase di impostazione e soprattutto in quella conclusiva mentre all’Isili va dato il merito di aver messo in campo tanta grinta e determinazione per conservare il vantaggio trascinato dai suoi uomini simbolo Puddu e Melis L. La cronaca. Dopo una ventina di minuti di scaramucce senza esito a rompere gli indugi è al 23° Carboni che scende sulla sinistra e fa partire un cross che assume una strana traiettoria rischiando di infilarsi sotto la traversa ma Corda con un colpo di reni manda in angolo. Al 31° Orrù da buon ex, cerca di lasciare il segno, disegna una parabola a giro di sinistro e costringe ancora una volta il portiere di casa a volare sotto l’incrocio. Passano tre minuti e la squadra ospite protesta vivacemente per un plateale intervento di Laconi che, in piena area di rigore, aggancia il piede di Battistini che cade a terra: per l’arbitro è tutto regolare. Al 41° ripartenza magistrale orchestrata da Vargiu che trova sulla sinistra Nicosia che di destro cerca l’angolo lontano e Corda respinge corto sui piedi di Battistini che incredibilmente non centra la porta. Sull’azione seguente invece, al primo vero affondo, passa l’Isili: lunga punizione da centrocampo di Atzeni che trova Onnis che con tanta incredibile incoscienza quanta splendida modalità di esecuzione, si inventa una “bicicletta” sulla quale Carta può solo applaudire insieme al pubblico presente. Ancora una volta la legge non scritta del calcio si materializza sotto gli occhi mandaresi. La ripresa è un costante monologo bianconero, con gli uomini di Casu chiusi a riccio. Al 52° Deliperi dalla sinistra trova l’inzuccata di Battistini ma questa volta è il palo a dire di no all’attaccante. Al 65° colpo di testa del neo entrato Masili e palla fuori. Al 73° una punizione di Vargiu trova Orrù appostato sul secondo palo, colpo di testa a botta sicura da distanza ravvicinata e Corda compie un altro miracolo. Al 78° percussione centrale di Masili che viene murato, tiro cross di Porcu deviato in porta da Deliperi e Corda già a terra salva il risultato con il tacco senza neanche accorgersi della posizione della palla. Passa ancora qualche minuto e uno svarione di Serra permette a Nicosia di presentarsi solo davanti a Corda, l’attaccante invece di calciare di sinistro tergiversa troppo e consente allo stesso Serra di salvare in scivolata. Il Mandas attacca ma allo stesso tempo lascia qualche spazio in più al contropiede rossublù che rischia di far male prima con Puddu e poi con Massa che all’83° coglie il palo con un tiro da fuori. Sull’azione seguente ancora un errore difensivo permette a Porcu di presentarsi in area di rigore ma invece di calciare tenta un improbabile assist e la difesa riesce ad allontanare il pericolo. All’ 86° ancora un opportunità per Orrù che cerca di emulare il suo collega Onnis ma la sua rovesciata termina tra le braccia dell’estremo difensore di casa. Negli ultimi minuti praticamente non si gioca più e l’Isili riesce a portare a casa l’insperata vittoria.