GESTURESE 2002-1
MANDAS-0

Gesturese 2002: Marzuolo, Prinzis, Massa, Cocco A., Mantega, Cardu (71°Mocci), Cocco S. (67°Pintori), Mura, Marras, Borgna, Scuncio. (A disp. Marongiu, Usai, Sanna, Erbì, Addis ) All. Borgna Gianluigi.

Mandas: Carta, Gessa (61°Deidda), Carboni, Saba S., Desogus, Dessì, Erriu (69°Battistini), Vargiu, Deliperi, Nicosia, Porcu (80°Orrù). (A disp. Saba G., Pingiori, Anedda, Carola) All. Fadda Salvatore.

Arbitro: Mulas Federico di Cagliari.

Rete: 50°Mantega (G).

Ammoniti: 27°Cocco S. (G) per g.f., 38°Cardu (G) per g.f., 43°Vargiu (M) e Nicosia (M) per proteste , 52°Erriu (M) per g.f., 77°Borgna (G) per proteste, 93°Carta (M) per g.f.

Rec. PT 2 - ST 3.

Gesturi – Una coriacea Gesturese 2002 coglie il primo sorriso della stagione sconfiggendo tra le mura amiche un presuntuoso Mandas. Il risultato più giusto, per quanto visto in campo, sarebbe stato il pareggio ma tant’è che a fare la differenza è stato un gol ad inizio ripresa del difensore-goleador Mantega mentre, per i bianconeri ospiti, la molta imprecisione sotto porta e la giornata di grazia di Marzuolo hanno infranto le speranze di rimonta. Ma a incidere sull’esito della gara sono state soprattutto la grinta e la determinazione che gli uomini del sempre verde Gigi Borgna hanno messo su ogni pallone al cospetto di un Mandas che spesso e volentieri ha giocato di fioretto perdendo però il duello finale e a nulla è servito il forcing finale dove la squadra di Fadda ha sfiorato più volte il pareggio e ha anche reclamato per un evidente “parata” di Cocco A. su girata di Nicosia. Troppo poco però per giustificare una partita scialba e priva di idee, un passo indietro rispetto comunque al buon esordio di domenica scorsa con l’Alerese. La cronaca. Dopo una lunga fase di studio a rompere gli indugi ci pensa Carboni che taglia il campo in verticale, cerca Nicosia che di prima intenzione scarica su Vargiu che, da ottima posizione, si fa ingolosire dal tiro a giro tralasciando forse la scelta migliore della botta di forza : l’esito finale è che Marzuolo non corre rischi sulla debole conclusione. La risposta dei biancoblu padroni di casa è immediata e dopo nemmeno un minuto su respinta corta della difesa mandarese su azione d’angolo, Borgna ci prova con una bella parabola dai venticinque metri ma la traversa gli nega la gioia del gol. È il miglior momento del primo tempo perché sul rapido capovolgimento di fronte ci vogliono due miracoli del giovane Marzuolo a salvare i gesturesi. Deliperi dal fondo serve l’accorrente Nicosia che gira di prima intenzione e il portiere di casa respinge d’istinto, superandosi poi sulla ribattuta a botta sicura dello stesso centravanti ospite. Ancora trexentesi pericolosi al 30° con un traversone di Vargiu che trova Dessì ben appostato ma la sua girata di testa è debole. La squadra di casa cerca di alleggerire la pressione con alcune conclusioni dalla distanza che non impensieriscono l’inoperoso Carta. Ad inizio ripresa ecco arrivare subito l’episodio che determina le sorti della gara: angolo per i locali, la difesa mandarese allontana la sfera ma Cocco ripropone subito in area, la linea difensiva sale male e Mantega arpiona il pallone e di destro infila in diagonale alla sinistra dell’incolpevole Carta. Ci si attende una rabbiosa reazione degli uomini di Fadda ma invece si assiste ad un continuo ping pong con la Gesturese che in debito d’ossigeno si difende senza correre grossi pericoli. Al 63° una punizione di Nicosia sibila di poco a fil di palo e ad onor del vero sono ancora i giocatori del paese della Giara ad andare vicini al raddoppio con un gran tiro del veterano Mocci che Carta riesce a smanacciare in angolo. All’81° Nicosia parte sul filo del fuorigioco, la palla è leggermente lunga costringendolo a defilarsi e il suo tiro cross viene respinto dall’uscita disperata di Marzuolo. Gli ultimi cinque minuti sono un assalto a “Forte Apache” con ancora protagonista Marzuolo che prima viene aiutato dal palo su tiro ravvicinato di Dessì e poi si supera per respingere l’ennesima conclusione ravvicinata dello stesso difensore. Al 92° si accende una mischia in area gesturese, la palla perviene a Nicosia che gira in porta a botta sicura trovando però sulla sua strada la “parata” a braccia alzate di Cocco A. che, memore del suo vero ruolo di portiere, si sostituisce al compagno Marzuolo per salvare il risultato. A nulla valgono le proteste bianconere e sull’azione di ripartenza sono ancora i locali ad andare vicini al raddoppio con un contropiede solitario di Scuncio che viene fermato con le cattive dall’uscita disperata di Carta. Il triplice fischio finale sancisce la vittoria della caparbietà e dell’esperienza dei vari veterani della Gesturese su un Mandas che deve leccarsi le ferite, alzare la testa e ripartire per un campionato che è decisamente duro e pieno di insidie e soprattutto non aspetta nessuno.