MANDAS-2
ALERESE-2

Mandas: Carta, Melis, Carboni, Saba S., Desogus, Dessì, Erriu (82°Deidda), Vargiu, Deliperi (80°Battistini), Nicosia, Porcu. (A disp. Saba G., Gessa M., Pingiori, Anedda, Orrù) All. Fadda Salvatore.

Alerese: Mallocci A., Ortu, Mallocci M., Brundu, Maffa, Scintu, Pusceddu (48°Cardia), Pittau, Podda, Cancedda, Porta. (A disp. Cara, Addari, Serra S., Serra E.) All. Uras Stefano.

Arbitro: Mainas Michele di Cagliari.

Reti: 14°Vargiu (M), 23°Pusceddu (A), 33°Cancedda (A), 53°Nicosia.

Ammoniti: 21°Podda per proteste (A), 35°Desogus per g.f. (M).

Rec. PT 2 - ST 2.

Mandas – Il battesimo ufficiale del nuovo Renato Raccis regala un pari sostanzialmente giusto tra Mandas e Alerese al termine di una bella gara. Per i tifosi più attempati si tratta del remix della prima inaugurazione del 1978 che vide il Mandas dell'allora Presidente Ninni Manca, guidato in panchina da Piero Bonu, impattare con lo stesso identico risultato con un altra compagine marmillese: il Lunamatrona. Dopo la rituale cerimonia pre-partita, il Mandas rompe gli indugi e rischia di passare al primo affondo: cross di Deliperi, Mallocci e Scintu si disturbano a vicenda e per poco a Nicosia non riesce la zampata vincente. Passano una manciata di secondi e sull'altro versante Porcu scodella un bel pallone in area e questa volta Scintu è essenziale nell'anticipare il capitano mandarese. I bianconeri continuano nella loro pressione e al 14° trovano il meritato vantaggio: respinta corta della difesa alerese, Vargiu non ci pensa su due volte e con una volèe di destro lascia impietrito Mallocci mandando la palla nell'angolino lontano. La gara sembra in discesa per i trexentesi ma la squadra del paese che diede i natali a Gramsci non è dello stesso avviso e organizza subito una rabbiosa reazione e al 23° perviene al pareggio con una prodezza di Pusceddu che arpiona un traversone di Podda, si libera con un bel dribbling di Melis e infila Carta con un potente diagonale. I padroni di casa accusano il colpo e gli ospiti non si fanno pregare per approfittarne quando al 33° Vargiu perde palla a centrocampo innescando il micidiale contropiede di Cancedda che anticipa Carboni e arrivato al limite dell'area scarica un gran sinistro alle spalle di Carta. L'inerzia è cambiata e l'Alerese potrebbe addirittura allungare al 35° quando Brundu centra in pieno la traversa con una punizione da 30 metri. Al 38° i locali allenatano la morsa con una fucilata di Porcu dal limite ma Mallocci ci mette i pugni. È un fuoco di paglia perchè gli uomini di Uras ci riprovano subito dopo con una punizione di Cancedda ma Carta è bravo a distendersi sulla sua sinistra e mandare in angolo. Sull'angolo seguente incornata a botta sicura di Porta ma Carta vola sotto la traversa e salva i suoi dalla capitolazione. La fine del tempo arriva come un toccasana per la squadra di Fadda che negli spogliatoi si scuote e si ripresenta ad inizio ripresa con un piglio diverso. Già al primo minuto Vargiu ha la palla del pareggio, stop di petto appena dentro l'area e tiro al volo che fa gridare al gol con la palla che invece sibila a fil di palo. Un altro giro di orologio e questa volta è Deliperi con un diagonale di sinistro a chiamare la respinta di Mallocci. Al 50° angolo di Porcu, Dessì stacca in solitario ma angola troppo la girata che si perde di poco a lato a portiere ormai battuto. Il pareggio è nell'area e al 53° traversone di Vargiu per il taglio di Nicosia che sul filo del fuorigioco di testa anticipa l'uscita di Mallocci e deposita la palla in rete tra le proteste ospiti. Passano sei minuti e questa volta a contestare la decisione arbitrale è la squadra di Fadda che si vede annullata una segnatura di Nicosia che parte in fuorigioco ma approfitta del “buco” aereo di Scintu che non riesce nello stacco e per la nuova interpretazione dell'off-side sana la posizione del bomber mandarese che infila Mallocci in uscita. L'arbitro (comunque buona la sua direzione) si giustifica dicendo di non aver visto la giocata di Scintu e ferma il gioco. L'Alerese è comunque sulle gambe e non riesce più a ripartire consentendo ai bianconeri di sfiorare ripetutamente il vantaggio con un inzuccata troppo centrale di Dessi e con un colpo di testa di Saba S. su angolo di Porcu. Al triplice fischio finale soddisfazione da ambo le parti per un buon punto considerate anche le naturali insidie della prima giornata di campionato.